Il contratto è uno strumento fondamentale contro i rischi di impresa. Dunque, nell’ambito delle misure utili per contenere i rischi d’impresa, un’attenzione particolare deve essere rivolta alla contrattualistica.
Grazie alla previsione di particolari clausole contrattuali, l’impresa può tutelarsi dal rischio di contestazioni, di ritardi nell’esecuzione di prestazioni, di mancato pagamento e di richieste di risarcimento danni.
Di seguito si indicano sinteticamente gli elementi principali del contratto su cui è possibile intervenire per tutelare l’impresa e ridurre i rischi connessi all’esercizio dell’attività.
Oggetto
L’individuazione esatta delle prestazioni oggetto di contratto consente sia di circoscrivere le contestazioni di inadempimento formulabili a carico dell’imprenditore, sia di sollevare precise contestazioni nei confronti della controparte contrattuale.
Tempistiche di esecuzione
L’indicazione precisa e la corretta qualificazione (quali ordinatori o perentori) dei termini di esecuzione delle prestazioni permette di:
- evitare richieste di risarcimento danni e/o di risoluzione del contratto a danno dell’imprenditore;
- tutelare l’imprenditore da ritardi del fornitore, anche attraverso l’applicazione di penali.
Corrispettivo e pagamenti
La quantificazione corretta del corrispettivo, la descrizione delle modalità e delle scadenze dei pagamenti, l’applicazione di interessi moratori, la previsione di penali per il ritardo nel pagamento e la richiesta di garanzie:
- determinano una corretta gestione del credito;
- assicurano il cash flow;
- evitano l’incaglio dei crediti.
Responsabilità
La previsione di termini di decadenza da contestazioni, di cause di esonero e/o di limitazione da responsabilità, consente:
- di opporsi a richieste risarcitorie formulate in danno dell’imprenditore;
- di contenere l’importo del danno risarcibile.
Obblighi assicurativi e di manleva
Stabilire obblighi di coperture assicurative o di manleva a carico della controparte contrattuale può tutelare l’impresa dai danni patiti direttamente, nonché da pretese risarcitorie avanzate da terzi.
Concorrenza e riservatezza
La stipula di patti di non concorrenza, di divieto di storno di dipendenti, di non divulgazione e la previsione di apposite penali in caso di inadempimento consente di:
- evitare perdite di clienti /fatturato/risorse strategiche;
- tutelare segreti aziendali, informazioni strategiche e know how.
Strumenti contro l’inadempimento della controparte
La previsione della sospensione dell’esecuzione della propria prestazione, la clausola solve et repete, la clausola risolutiva espressa e l’applicazione di penali consentono di fare pressione sulla controparte per ottenere l’adempimento e limitare i danni conseguenti all’inadempimento.
Foro competente e strumenti deflattivi del contenzioso
La scelta del foro competente (ad esempio, tribunale più vicino o tribunale con prassi/orientamento giurisprudenziale più conveniente) e la determinazione convenzionale di un obbligo di mediazione, ove non già previsto per legge, possono favorire l’imprenditore in caso di vertenza.
Modalità di conclusione del contratto
Stabilire le corrette formalità e modalità di conclusione del contratto consente di assicurare la piena validità del contratto stesso, anche nella fase patologica del rapporto e in caso di contenzioso.
Il contratto può costituire uno strumento fondamentale a servizio e tutela dell’impresa, purché:
- venga predisposto da un professionista esperto, formato e competente;
- contenga previsioni idonee alla concreta realtà aziendale (come fosse un abito su misura);
- venga utilizzato e applicato con consapevolezza, sulla base delle linee guida fornite;
- venga costantemente aggiornato.
Lo Studio NetworkLex è a disposizione dell’imprenditore per valutare e costruire insieme la miglior formula contrattuale.